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Il Corriere della Sera, 16/3/1975

Picchiato un professore ad Affori

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Ancora disperate le condizioni dello studente di destra
Picchiato un professore ad Affori da quattro giovani mascherati

  Sono ancora gravissime le condizioni di Sergio Ramelli, lo studente diciannovenne iscritto al "Fronte della Gioventù", l'organizzazione missina, aggredito giovedì scorso da alcuni ultrà si sinistra. Come si ricorderà lo studente era stato affrontato davanti alla propria abitazione da gente armata con spranghe di ferro che gli avevano sfondato il cranio. Sergio Ramelli è sempre ricoverato in stato di coma nel reparto rianimazione della clinica neurochirurgica dell'università. La squadra politica della questura intanto continua le indagini per identificare gli aggressori sia fra gli studenti del Molinari che negli ambienti extraparlamentari.
 Continuano intanto gli episodi di violenza politica. Ieri mattina un professore dell'istituto tecnico industriale "Galvani", Luciano Scabbia, 40 anni, via dell'Orto 8, è stato aggredito da quattro giovani mascherati e armati di catene di ferro e chiavi inglesi ad Affori. Al momento dell'agguato il professore stava salendo sulla propria auto per recarsi a far lezione. Lo Scabbia è stato ricoverato a Niguarda, Prognosi di venti giorni. Secondo le dichiarazioni del padre della vittima, ragioniere Francesco, il docente non è iscritto ad alcun partito. Interrogato sull'aggressione il ferito ha detto di non essere in grado di riconoscere gli assalitori, poiché questi avevano il volto mascherato. Prima di essere picchiato, ha aggiunto lo Scabbia, era stato accusato di essere un "fascista". Sul luogo dell'accaduto è intervenuta la squadra mobile. Una battuta nella zona non ha dato alcun esito. Anche in questo caso la squadra politica della questura ha aperto
un'inchiesta.
 L'aggressione del professor Scabbia fa seguito a quella di uno studente di 23 anni, Roberto Alba, assalito l'altro ieri sera nei pressi del pensionato universitario di via Mangiagalli, da alcuni sconosciuti. Spaventati dalle urla del giovane gli aggressori, dopo averlo ferito lievemente sono fuggiti vedendo che si avvicinavano alcune persone. Chiamati gli agenti di polizia l'Alga è stato accompagnato al pronto soccorso dell'ospedale Mangiagalli dove è stato ricoverato. Prognosi di dieci giorni.
 Gli agenti della volante sul luogo dell'aggressione hanno ritrovato un tubo di ferro, ricavato dal telaio di una bicicletta. Lo studente ha dichiarato di non occuparsi di politica e di essere stato scambiato, per errore, per qualche altro.
  

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