(didascalia sotto alle foto di Giuseppe Ferrari Bravo e Claudio Colosio)

Milano. Udienza in corte d'assise per la tragica "spedizione" del marzo '75 in cui il giovane di destra Sergio Ramelli fu ucciso a colpi di chiave inglese. I giudici volevano conoscere perché due degli imputati, Giuseppe Ferrari Bravo e Claudio Colosso, un anno dopo compirono un'azione analoga contro un bar nella zona. Ferrari Bravo ha negato ("gli incubi me lo impedivano") di essere tornato sul posto dell'aggressione a Ramelli; Colosio ha parlato dell'organizzazione del "presidio antifascista".
 
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